Corso di Cronaca Nera e Giudiziaria

Il corso di giornalismo, cronaca nera e giudiziaria propone un percorso formativo al termine del quale lo studente sarà in grado di interpretare messaggi e contenuti specialistici, e produrre un testo comunicativo (scritto, audiovisivo o telematico) fruibile da diversi destinatari, anche non specialisti. Le competenze professionali acquisite sono spendibili sia nel mondo dei media, sia nella comunicazione dell’istituzione scientifica.

Modalità di svolgimento

l corso si articola in modalità weekend. Le lezioni si svolgono con cadenza mensile il sabato dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 15.00 alle 19.00 e la domenica dalla 15.00 alle 19.00.
La frequenza è obbligatoria. Sono ammessi alla prova di verifica finale coloro che abbiano frequentato almeno il 90% delle ore di lezione previste dal corso.

• Ore di Lezione 90h
• Durata: 2 Mesi

Programma del corso

1. Criminalità e Mass Media. Giornalismo tra carta, tv e web. Fake news. Differenze tra Verità storica, processuale, mediatica.
2. Criminalità ,Mass Media e Procedura Penale.
3. Scienze criminologiche e media. Il fascino del male. Perché siamo affascinati dalla cronaca nera. Perché e come diventiamo criminali.
4. Sociologia, devianza e criminalità. Comportamenti collettivi e condotte criminose nelle realtà e nei mass media.
5. Diritto di cronaca, carta deontologia del giornalista: legislazione, diritti e doveri dei profili coinvolti.
6. Attività di ricerca storica, giornalistica, mass mediale.
7. Grafologia forense applicata a crimini noti.
8. Omicidi, violenza e vittime: rappresentazioni, analisi e prospettive.
9. La TV del crimine .il crimine raccontato dai talk show italiani. Focus sulle trasmissioni. Come si organizza un.
10. programma, scelta dei temi e degli ospiti.
11. Giustizia, carcere, riabilitazione del criminale e solidarietà sociale.
12. Psicologia individuale, dei gruppi e delle organizzazioni. Emozioni, dipendenze, plagio e contagio. Nella realtà e in TV

Docenti

I docenti di giornalismo sono tutti giornalisti professionisti o pubblicisti tra cui: Amerigo D’Amelia, giornalista pubblicista e direttore del Corriere della Campania e Diego Spezzacatena, giornalista sportivo.